Si rafforza la collaborazione tra l’istituto bancario e l’associazione sportiva cesenate di pallavolo, per sostenere lo sport tra i più giovani
Si è svolta sabato scorso 21 settembre, in Sala Eligio Cacciaguerra, la presentazione della stagione sportiva 2024/2025 del Volley Club Cesena e la conferma della collaborazione da parte di BCC ROMAGNOLO, partner storico della società di pallavolo cesenate.
Al saluto iniziale dell’Assessora alle politiche giovanili del Comune di Cesena, Giorgia Macrelli, sono seguiti gli interventi degli esponenti di BCC ROMAGNOLO in particolare del Presidente Roberto Romagnoli e di Fausto Poggioli della Direzione Generale; a seguire sono intervenuti il Presidente Volley Club Cesena Maurizio Morganti e Pietro Mazzi, Direttore tecnico dell’associazione sportiva.
Presenti anche tutti gli allenatori ed alcuni atleti delle squadre giovanili che, vestendo la maglietta ‘BCC ROMAGNOLO’, hanno appena iniziato la nuova stagione sportiva.
BCC ROMAGNOLO, banca di riferimento del territorio cesenate, da anni sostiene con orgoglio il Volley Club Cesena nello svolgimento della sua attività sportiva dedicata in particolare alle giovani generazioni, promuovendo valori quali il fare squadra, lo sviluppo delle capacità di collaborazione e fairplay, il mettersi al servizio dei compagni e puntare ad un obiettivo comune. Valori ampiamente condivisi da BCC ROMAGNOLO che confermano l’attenzione della banca al mondo dello sport e ai giovani in particolare.
"Rappresentiamo un valore aggiunto per la comunità – ha commentato il presidente Roberto Romagnoli – alla quale ogni anno dedichiamo crescenti risorse e investimenti, nell’ottica di accompagnare la crescita del territorio. L’ambito sportivo è uno dei settori ai quali guardiamo con interesse, in particolare nell’ottica dei settori giovanili, per l’importanza che giocano nella formazione delle donne e degli uomini di domani".
Per la stagione 2024/2025 cresce e si consolida la collaborazione, avviata già da diversi anni, fra BCC ROMAGNOLO e Volley Club Cesena che nell’ambito del settore giovanile conta un migliaio di atlete ed atleti under 18, con età media di 12 anni: ben 56 squadre giovanili scenderanno in campo con il nome “BCC ROMAGNOLO”.
Il Volley Club Cesena rappresenta una realtà sportiva gi gran rilievo, tanto da essere premiata come maggiore formazione sportiva pallavolistica a livello nazionale, per numerosità di atleti ed atlete, seguiti da 41 allenatori e 20 dirigenti/accompagnatori, con la prima squadra militante nel Campionato Nazionale di serie B1 Femminile e con la squadra di Sitting Volley dal 2014 (sport inclusivo e senza barriere).
Il presidente del Volley Club, Maurizio Morganti ha aggiunto: «Quella tra Volley Club Cesena e Bcc Romagnolo credo che sia una naturale combinazione. Da tanti anni procediamo insieme e quest’anno sono orgoglioso di essere arrivato all’apice del nostro rapporto. Il fatto di avere una banca così prestigiosa sul nostro territorio è davvero importante e tutto il sostegno economico ricevuto lo investiremo al meglio per i nostri ragazzi. Come società proseguiremo il nostro lavoro fatto finora, basato su un sistema di rete che non si basa solo sull’aspetto del gioco. La crescita e l’educazione dei ragazzi per noi è fondamentale, offrendo anche servizi alle famiglie».
«Per lo sviluppo della nuova stagione - racconta Pietro Mazzi, direttore tecnico del Volley Club Cesena - abbiamo ufficializzato una nuova figura all’interno della società, Vittorio Valletta: sarà il referente a cui ragazzi e famiglie potranno rivolgersi per segnalare violenze psicologiche e fisiche. Voglio ringraziare anche gli allenatori, che diventano educatori mediante l’attività sportiva: senza di loro non si concretizzerebbero tutti gli obiettivi in programma».
Conclude Fausto Poggioli, Vice Direttore Vicario di BCC Romagnolo: «Effettuiamo crediti con realtà serie e attente, e il Volley Club Cesena col proprio presidente è una di queste. Siamo tutti d’accordo nel voler investire nello sport per i giovani a livello territoriale. L’allenatore Velasco ci insegna a raggiungere gli obiettivi nel mondo “como è”, e non secondo altre circostanze».