BCC Romagnolo si conferma ancora una volta partner d’elezione per la cultura e la musica del territorio, sostenendo anche per l’estate 2025 il prestigioso festival acieloaperto, organizzato da RetroPOP Live, che da anni porta in Romagna alcuni dei nomi più importanti della scena musicale italiana e internazionale.
Un sostegno che non è solo economico, ma culturale e valoriale: BCC Romagnolo, infatti, condivide e promuove attivamente la visione di una musica capace di unire luoghi, persone ed esperienze, trasformando i concerti in veri e propri momenti di comunità, bellezza e ispirazione.
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Dal 9 luglio al 30 agosto, la XIII edizione di acieloaperto si svolgerà tra le location più suggestive della Romagna: la Rocca Malatestiana di Cesena, Villa Torlonia a San Mauro Pascoli, il Parco Fluviale di Santa Sofia, e — grande novità del 2025 — la rinnovata e affascinante Woodpecker di Milano Marittima (Cervia).
Un festival che, nel corso degli anni, è diventato punto di riferimento per migliaia di spettatori, in un connubio perfetto tra territorio, identità e musica d’autore.
In cartellone per questa edizione artisti del calibro di Franz Ferdinand, Wet Leg, Meute, Joan Thiele, Lucio Corsi, Wolfmother, Marco Castello, OKGiorgio, Ivreatronic e molti altri.
Il sostegno della Banca: cultura come bene comune
BCC Romagnolo sostiene da anni RetroPOP Live e le sue iniziative musicali, riconoscendone il valore artistico, sociale e territoriale. La musica, come la cooperazione, crea connessioni e identità condivise: per questo la banca è da sempre impegnata nel promuovere l’accesso alla cultura in ogni sua forma, come occasione di crescita, partecipazione e dialogo tra generazioni.
“Investire nella cultura significa prendersi cura delle nostre comunità – afferma il presidente Roberto Romagnoli –. Il nostro impegno nel sostenere eventi come acieloaperto nasce dalla convinzione che la musica possa essere strumento di coesione, passione ed educazione, soprattutto per i giovani.”
Superstition: il tema 2025
La tredicesima edizione porta un titolo evocativo: “Superstition”, un omaggio a tutto ciò che nella musica – e nella vita – non si spiega, ma si vive. Un inno all’energia collettiva dei concerti, all’intuizione artistica, alla magia che scatta tra palco e pubblico, al “caos che, improvvisamente, diventa ritmo”. “Abbiamo scelto questa parola – racconta il direttore artistico Piero Mantengoli – perché descrive bene quel confine sottile tra casualità e destino che attraversa ogni esperienza musicale autentica.”
BCC Romagnolo si conferma così non solo sponsor, ma partner culturale attivo: dalla formazione scolastica alla scrittura, dall’educazione civica alla musica dal vivo, la banca è al fianco di chi fa crescere la comunità con passione, idee e progetti concreti.
